Che problema le liste nozze! Dove farle, cosa chiedere ai parenti, quanto devono costare i doni per non sembrare troppo presuntuosi o pretenziosi. Tra l’altro, molti sposi convivono da tempo e hanno già tutto. I tempi cambiano, la crisi incombe, e le “buste” fanno ancora gola a tutti, ma come sostiturle?
La Perla del Doge vi informa che è possibile fare riferimento ai più noti negozi specializzati e nuovi shop virtuali, scelti per le “liste nozze online”. Un trend in crescita è di farsi pagare dagli invitati la festa, con un’apposita lista nozze: fotografo, wedding planner, intrattenimento, musica, fuochi d’artificio, tutti i servizi che desiderate vengono “scelti” e finanziati dagli invitati.
Le classiche buste vengono sostituite negli ultimi tempi anche da un bonifico, trend degli sposi più all’avanguardia. Qualcuno storcerà il naso ma si può sempre dire che è il mondo che cambia, mica gli sposi, così nella busta della partecipazione si segna la banca, l’Iban, il nome dei destinatari, edulcorata da una dedica e decorata da fiori d’arancio. Un modo nuovo per evitare i soliti quadri dedicati ai santi da nascondere in cantina o gli inutili servizi di piatti che magari avete già ereditato dal matrimonio di vostra madre o vostra suocera (o entrambe).
Altre preziose alternative ci sono: liste di nozze in agenzia viaggi!
Si chiede di partecipare alle spese del viaggio di nozze, e ciò che rimane dalla spesa di volo e albergo, finisce nelle mani degli sposi.
Oppure fate come Vasco Rossi che finalmente ha sposato la sua compagna di sempre Laura Schmidt: niente festa, né pranzi o liste di nozze, ma solo “un atto tecnico”. Ma lui, sicuramente, non ha bisogno proprio di nulla.